Questo sito utilizza cookie tecnici, analytics e di terze parti.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookie.

Preferenze cookies

Lagopesole – Prospettive di ricerca sul castello più grande dell’età tardo sveva

#FaszinationBasilikata #Opere_raccontanocittà #castellodilagopesole #museitaliani #uni_basilicata

„Doppia“ Conferenza del prof. Fulvio Delle Donne e del prof. Kai Kappel in italiano con traduzione simultanea, nell’ambito della rassegna “Faszination Basilikata”.

Data e luogo dell’evento: venerdì, 13 aprile 2018, ore 19.00, Istituto Italiano di Cultura di Amburgo

Ingresso libero –si prega di prenotare via e-mail all’indirizzo events@iic-hamburg.de oppure direttamente sul nostro sito

L’edificio di Lagopesole si inserisce in un sistema – tipico per l’Italia meridionale del XIII secolo – che integra le funzioni di difesa e controllo del territorio con quelle dello svago e del riposo estivo. L’amenità della natura e la piacevolezza del clima resero quel luogo particolarmente gradito a Manfredi, figlio di Federico II, che ripetutamente si trattenne lì durante l’estate. Ancora Carlo I d’Angiò, subito dopo aver sconfitto Manfredi nella Battaglia di Benevento (1266), si recò nel castello di Lagopesole assieme alla moglie Beatrice di Provenza, che vi si fermò a lungo a causa di una malattia. Lo studio delle fonti narrative e documentarie ne conferma la caratterizzazione, allo stesso tempo, come castrum e come domus solaciorum.

L’edificio mostra alcuni elementi molto insoliti: due cortili, un mastio (la cui presenza piuttosto rara in Italia meridionale), sale allungate con raffinate consolle gotiche e una grande cappella decorata con loggia signorile. Allo stesso tempo, sono molte le questioni ancora aperte: come sono state integrate le precedenti costruzioni pre-normanne e normanne? Dove era esattamente la parte di rappresentanza del complesso (Palas)? E, se questo edificio è da considerare una residenza estiva, quale conforto poteva offrire alla corte tardo-sveva o angioina durante i soggiorni nella zona boscosa e ricca d’acqua del Monte Vulture?

Fulvio Delle Donne è professore associato di letteratura latina medievale e umanistica all’Università degli studi della Basilicata. Tra i suoi principali temi di ricerca: retorica, epistolografia medievale e ars dictaminis; storiografia medievale e umanistica; legittimazione letteraria del potere in epoca medievale e umanistica; cultura e istituzioni culturali in epoca medievale e umanistica; trasmissione e tradizione dei testi antichi; teoria e prassi ecdotiche.

Kai Kappel è professore di storia dell’arte alla Humboldt-Universität zu Berlin. Tra le sue principali tematiche di ricerca la storia dell‘architettura medievale nell’Italia normanna, Storia dell’architettura medievale e del XIX-XXI secolo, in Germania, Italia e Spagna; “Mittelalterrezeption”, architettura riformata e tradizionalismo nel XX secolo.

Il programma dell’intera rassegna Faszination Basilikata è disponibilie qui: >>>

Faszination Basilikata gode del patrocino della Regione Basilicata e della Università degli studi della Basilicata, del sostegno dell’Agenzia Nazionale del Turismo (ENIT) e della collaborazione della Lucana Film Commission.

Prenotazione non più disponibile

  • Organizzato da: IIC Hamburg
  • In collaborazione con: ENIT und weitere