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Arbëria di Francesca Olivieri (2018-19)

#cinemaitaliano #aSudCalabria

Streaming (80 min.) in lingua arbëreshë e italiana con sottotitoli in inglese, dalle ore 18 alle ore 24 del 7 dicembre 2020 e dibattito sul film alle ore 19, nell’ambito della rassegna “A Sud – Calabria”.

Il numero di posti a sedere nella nostra “sala cinema” è limitato! È possibile registrarsi tramite questo >>>link Eventbrite (il film può essere visto solo in Germania!). Coloro i quali si saranno registrati, riceveranno il “biglietto” d’accesso alla sala alle ore 16 del giorno della proiezione.

Un dibattito sul film è previsto per le ore 19 sulla piattaforma “Zoom” con la regista Francesca Olivieri. Modererà e tradurrà l’incontro la giornalista e critica letteraria Maike Albath. All’appuntamento con la regista è possibile accedere tramite questo >>>link Zoom (il programma zoom deve essere installato sul proprio dispositivo).

La rassegna “A Sud – Calabria” gode del patrocinio della Regione Calabria.

Il film d’esordio di Francesca Olivieri, “Arbëria”, è un omaggio alla cultura arbëreshë di cui vi sono tracce in alcuni comuni lucani come San Costantino Albanese, in provincia di Potenza, che conserva una forte identità. Arbëria, infatti, è la denominazione dell’insieme delle aree geografiche dell’Italia meridionale alla quale appartiene la minoranza etnico-linguistica degli arbëreshë. Gli arbëreshë sono originari dell’Albania e della Grecia, giunti in Calabria tra il XV ed il XVIII secolo, per sfuggire all’invasione ottomana delle loro terre d’origine. Non è dunque un caso che il film sia stato girato in Basilicata. Il film racconta il ritorno alla origini da parte di Aida, una giovane donna arbereshe intraprendente e autonomache deve fare i conti con la propria identità sociale e culturale.

Aida, che ha lasciato da tempo il proprio paese in Calabria per diventare creatrice di moda in una grande città fa ritorno alle origini in seguito a un decesso. In famiglia viene accolta con un misto di affetto e diffidenza. Chi le è più vicino è la giovane nipote che è fidanzata ma anche dotata di uno spirito indipendente che la spinge a non sottomettersi alle imposizioni da qualsiasi parte provengano. Aida in lei rivede se stessa.

 

  • Organizzato da: IIC Hamburg