In una lettura pubblica nel giorno del centesimo compleanno di Pasolini, il 5 marzo 2022 – in collaborazione con Giovanni Zocco e l’Istituto Italiano di Cultura – la Bagonghi Compagnie di Amburgo presenta alcune delle più belle poesie e dei piú bei racconti del profetico eretico e tenero amante.
Data e luogo dell’evento: sabato, 5 marzo 2022, ore 20, Turm der St. Georgskirche Hamburg, St. Georgs Kirchhof, 20099 Hamburg.
Biglietti: 5 Euro (prezzo ridotto: 3 Euro), aquistabili online tramite il sito www.bagonghi.de/karten
“So molto bene quanto bisogna essere contraddittori per essere veramente coerenti”.
Pier Paolo Pasolini è uno dei maggiori protagonisti dell’Europa intellettuale della seconda metà del XX secolo. Come autore di poesie nella lingua della sua terra friulana e di romanzi della periferia romana, scelta come luogo del suo auto-esilio, come amante dei “Ragazzi di Vita” e come regista di film clamorosi, il suo sguardo era rivolto a temi senza tempo, arcaici e allo stesso tempo molto attuali: religione, sessualità e morte.
In saggi profetici, ha denunciato la mendacità delle élite, dei loro mass media e delle scuole. Trovò immagini di eccezionale bellezza e nitidezza e divenne il più grande provocatore della società italiana del dopoguerra.
Non è mai stato possibile chiarire le circostanze esatte del suo omicidio il 2 novembre 1975. Ancora oggi, molte persone dubitano che Pasolini sia stato vittima accidentale di un prostituto. Ma il sospetto che ci fossero stati mandanti di altissimo livello non é mai stato potuto essere confermato.
Uno dei suoi più cari amici, lo scrittore italiano Alberto Moravia, durante il funerale a Campo de’ Fiori a Roma disse: “Con Pier Paolo Pasolini abbiamo perso soprattutto una persona fondamentalmente buona, gentile, amichevole, una persona che odiava la violenza, per dignità intellettuale e per la sua stessa, infinitamente sottile e delicata sensibilitá. Odiava la violenza. Ora la violenza lo ha spezzato”.