#andarpercaffè: Gran Caffè Renzelli, Cosenza, Calabria
Sul colle Pancrazio, uno dei sette colli della città di Cosenza, è situato il Gran Caffè Renzelli, il caffè storico, nonché centro culturale della provincia calabrese. Fondato nel 1801 da Raffaele Ferrari, trisavolo dell’attuale proprietario, con l’insegna di Caffè Galicchio, il locale diventò presto punto di ritrovo di intellettuali e letterati, dei signori acculturati della […]
Leggi di più#andarpercaffè: Caffè Stoppani, Bari, Puglia
Inaugurato nel 1860, il Caffè Stoppani ha rappresentato per decenni un importante pezzo di storia per la città di Bari e per l’intera regione pugliese. I suoi fondatori, Giacomo Stoppani, suo genero Fausto Poult e i fratelli Giacomo e Gaspare Lenzi, erano pasticcieri svizzeri molto abili nella lavorazione del cioccolato e decisero di introdurre nel […]
Leggi di piùSpazi Italiani – RUSSIA
Importante fucina di incontri e di maestranze, fu il celeberrimo cantiere della cittadella di Mosca nota come “Cremlino”. Nel corso del XV secolo fu avviata un’importante opera di fortificazione a scopo difensivo. Le torri di guardia sono riconducibili a diversi architetti italiani: Antonio Frjazin (torre Tajnickaja 1485 e torre Vodovzvodnaja 1488), Marco Ruffo (torre Beklemiševskaja […]
Leggi di piùSpazi Italiani – URUGUAY, Montevideo
Come è noto, numerose ondate migratorie dal XVI secolo fino al secondo dopoguerra hanno corroborato il rapporto fra Uruguay e Italia. Nel quadro dei rapporti tra i due paesi non va tra l’altro dimenticato il ruolo che ebbe Giuseppe Garibaldi durante la guerra civile uruguaiana (Guerra Grande, 1839-1852). Ai tempi del suddetto conflitto risale anche […]
Leggi di piùSpazi Italiani – UCRAINA
Solida fama ha conosciuto l’architetto Bartolomeo Francesco Rastrelli, il quale realizzò per la zarina Elisabetta Petrovna il Palazzo Marijnskij di Kiev (1752), che ha ospitato i governatori locali e poi la residenza cerimoniale della presidenza ucraina. Lo stesso architetto ha realizzato nel 1754 la Chiesa ortodossa di Sant’Andrea, sulla collina dove il santo apostolo avrebbe […]
Leggi di piùSpazi Italiani – ARGENTINA, Buenos Aires
Nel contesto di una intensa frequentazione del Sud America è possibile inquadrare la carriera del piemontese Vittorio Meano, giunto in Argentina per unirsi all’ascolano Francesco Tamburini, il quale stava lavorando all’ampliamento della Casa Rosada a Buenos Aires. Alla scomparsa di Tamburini, il più giovane architetto assunse la direzione di un altro progetto realizzato inizialmente dal […]
Leggi di piùSpazi Italiani – SLOVENIA
Koper-Capodistria, città chiave per la Repubblica di Venezia ospita nella sua piazza centrale il Palazzo Pretorio (XV secolo) e il Palazzo della Loggia (1462-1464), il cui stile gotico veneziano è ancora leggibile nonostante l’aggiunta della merlatura barocca nel primo e di un secondo piano alla Loggia nel XVII secolo. Una menzione speciale va fatta per […]
Leggi di piùSpazi Italiani – CROAZIA
Il dominio della Repubblica di Venezia sul mare Adriatico si è esteso lungo gran parte della costa dalmata. L’esigenza difensiva e la conflittualità con l’Impero Ottomano ha stimolato una notevole attività di fortificazione. Numerose le strutture da ricondurre a maestranze italiane, come la Porta di Terraferma a Zara (Michele Sanmicheli – 1537), dove spicca l’emblematico […]
Leggi di piùSpazi Italiani – POLONIA, Varsavia
Un importante ruolo nel ridisegnare il volto ottocentesco di Varsavia fu svolto dal livornese Antonio Corazzi, trasferitosi nel Regno di Polonia forse su impulso dello statista polacco Stanisław Staszic, ammiratore degli ambienti artistici fiorentini e desideroso di rinnovare la tradizionale presenza artistica italiana in patria, come avvenuto nel secolo precedente con il vedutista veneziano Bernardo […]
Leggi di piùSpazi Italiani – ALBANIA
La presenza architettonica italiana in Albania nel Novecento è stata profondamente segnata dai delicati equilibri politici dell’area balcanica. Come è noto, in periodo fascista, il rafforzamento dei rapporti bilaterali tra i due paesi – all’indomani della salita alla presidenza albanese di Ahmet Zogu, futuro golpista poi noto come re Zog I (1928) –, ha stimolato […]
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