L’Istituto Italiano di Cultura di Amburgo presenta la mostra “Italia Rand Tour”, in esposizione presso le sale dell’Istituto.
L’inaugurazione si svolgerà venerdì 29 novembre 2024 in presenza di alcuni artisti del collettivo Babele e del curatore Gabriele Naddeo.
La prenotazione per l’introduzione alla mostra nella Biblioteca dell’Istituto delle ore 19 è al completo.
Vi invitiamo a partecipare ugualmente al vernissage a partire dalle ore 20 per l’apertura delle sale espositive della mostra e per un momento conviviale in compagnia degli artisti.
La partecipazione al vernissage è gratuita previa registrazione tramite il portale Eventbrite: >>>ItaliaRandTour.eventbrite.de.
Data e luogo dell’evento: dal 29 novembre 2024 al 28 febbraio 2025; Istituto Italiano di Cultura di Amburgo.
La mostra potrà essere visitata in concomitanza con gli eventi in Istituto oppure dal lunedì al giovedì dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 16.00 e il venerdì dalle 10.00 alle 13.00.
“Italia Rand Tour” è una mostra d’arte contemporanea dedicata alla scoperta dell’Italia meno nota. Rovesciando l’idea alla base dei Grand Tour – i viaggi con cui gli aristocratici, gli artisti e gli scrittori europei visitavano le mete più iconiche della Penisola –, è il collettivo Babele a partire verso l’estero, con l’idea di mettere in risalto la bellezza che spesso rimane al margine (in tedesco: der Rand) e rischia di essere dimenticata. In un percorso turistico immaginario di oltre 1.600 chilometri lungo l’Italia, coordinate geografiche come periferia e centro o Nord e Sud si mescolano e si confondono fino a perdere di significato, lasciando il posto a una costellazione di luoghi, tecniche e materiali. 8 artisti, 8 opere, 8 destinazioni da scoprire.
Gli artisti del collettivo Babele:
Matteo Bagolin | Ceramica
Francesco Campese | Pittura
Alessandro D’Aquila | Scultura (Lightbox)
Guglielmo Mattei | Pittura
Emanuele Moretti | Mixed media
Filippo Saccà | Mixed media
Ricardo Aleodor Venturi | Mixed media
Stefano Volpe | Scultura
La mostra è a cura di Gabriele Naddeo.
La mostra nella >>>Szene Hamburg e su >>>Sky Arte.